Pride you tookPride you feelPride that you felt when you’d kneelNot the wordNot the loveNot what you thought from aboveIt feedsIt growsIt clouds all that you will knowDeceitDeceiveDecide just what you believeI see faith in your eyesNever your hear the discouraging liesI hear faith in your criesBroken is the promise, betrayalThe healing hand held backby the deepened nailFollow the god that failed
(Metallica - The god that failed)
Uno dei motivi per cui avevo smesso di postare sul blog era dovuto al tedio di scrivere e riscrivere le stesse cose. Una dei temi che più ho trattato, tra l'altro anche recentemente sui post relativi all'obiezione di coscienza, riguarda la mancanza di una morale unica nella religione, o meglio la cattiva fede, è il caso di dirlo, della religione, consistente nel mantenere al suo interno, coscientemente e assolutamente con fini materialistici, posizioni morali spesso contrastanti.
E' una cosa, quella di mentire, anche a sé stessi per trarre vantaggio, che reputo far parte del retaggio umano, tuttavia che non esito ad attaccare sottolineandolo, per l'atteggiamento tenuto dalla religioso medio di aver una superiorità etico morale derivata da una presunta rivelazione divina.
La realtà è che l'ipocrisia di tale atteggiamento rende la morale religiosa, una morale inferiore, fatta di parole vuote, sebbene non vada mai dimenticato che uomini religiosi possano ergersi a giganti per la piena applicazione di ciò che considerano virtù.
La tara, tuttavia, consiste nella moltitudine di soggetti cui il solo fatto di essere "buoni religiosi" conferirebbe lo strano diritto al primato morale, cosa assurda, come poi si evince nelle spaventose uscite che spesso sono state denunciate anche dal sottoscritto.
Anni fa su tutti (per le immense stupidaggini) c'era il sito Pontifex; oggi continuano imperterriti a sostenere cose fuori da ogni tempo e logica gente come Langone ( ho trattato il soggetto in questi post: qui , qui, e soprattutto qui), di cui riporto l'ennesima perla:
Dell’origine cattolica non dubito, basta studiarsi l’etimologia anglo-scozzese della parola. Eppure quando vedo zucche vuote e cappelli a punta il sangue mi ribolle. Come mai? Un’amica sensibile al demoniaco (una persona maleficata, vessata, e nessuno azzardi un sorrisino perché chi non crede in Satana non crede in Dio) mi suggerisce il motivo. In questi giorni sta peggio del solito: “Ho sognato una messa nera in cui venivano sgozzati neonati. Il loro sangue veniva fatto scendere lungo una croce rovesciata. La bestia leccava il sangue e mi guardava”. Suggestione o possessione o cosa? Come il compianto Padre Amorth, la mia amica considera la festa di Halloween “un osanna al diavolo”. Ecco perché il sangue mi ribolle. Dunque prego tutti i Santi di tenermi lontano gli zombi del dolcetto e scherzetto: sono già abbastanza iroso, e per nulla scherzoso.
Già, il "compianto" Padre Amorth ( trattato personalmente qui, qui e qui ) che vedeva ovunque il maligno, tranne che nella propria abissale ignoranza del "creato":
Tutte le condotte peccaminose sono gradite ed hanno il placet di Satana. Per la pratica omosessuale ancora di più, in quanto si concreta in atti che vanno contro la natura, offendono l'armonia del creato e lo stesso piano predisposto da Dio che prevede due soli generi, maschile e femminile volti alla procreazione.
Madonna di Medjugorje (o "Barbamamma") fotografata con grande perizia da Paolo Brosio |
Poi ci sono i vari Socci, che confondono lo "scandalo" che diede Cristo duemila anni fa con lo scandalo delle castronerie teologiche, spesso poi ripudiate dalla chiesa stessa a seconda dei tempi e delle convenienze, succedute nei duemila anni successivi; ci sono i Brosio con le sacre traveggole che seguono madonne immaginarie e truffaldine e i loro messaggi che neanche Whatsapp. Ci sono i Magdi Allam che pur di avere un minimo di visibilità politica attacca i radicali islamici da radicale cattolico scadendo nel ridicolo il più delle volte con affermazioni deliranti tanto da rischiare di finire sul lastrico per gli attacchi sconsiderati all'Islam (non che io parteggi per l'islam sia chiaro, ne parlo meno perché lo conosco poco ma quel poco che so me lo fa considerare insulsa come le altre due religioni del "libro"). Ci sono i De Mattei ( citato in questo blog qui, qui, qui e qui), di cui però voglio riportare un passo della sua lettera in risposta a Padre Livio Fanzaga a seguito del licenziamento da Radio Maria, perchè mi serve come introduzione ai recenti fatti :
Caro padre Livio, rientra nella sua piena libertà il congedarmi dalla sua emittente, ma sarebbe stato meglio che Lo avesse fatto senza motivazioni, piuttosto che addurre ragioni così deboli e, se mi permette, infondate. Lei non esce bene da questa vicenda e sinceramente me ne dispiace. Il moto degli eventi si fa sempre più veloce e prima o poi il vortice coinvolgerà anche Lei e Radio Maria, costringendola ad assumere, in un senso o nell’altro, posizioni che Lei si illude possano essere schivate.
Perché poi c'è Radio Maria, con il suo "GRANDE TEOLOGO" Livio Fanzaga, la cui "fluente" dialettica cela molto bene, ma davvero molto bene, l'altissimo grado di preparazione culturale (sto scherzando, se non avete colto; qui una breve raccolta di castronerie del soggetto).
Ecco Radio Maria appunto.
Questa volta il protagonista non è il sopraccitato beneamato, ma uno sconsiderato guarda caso Teologo (il bello è che tutti studierebbero le medesime cose, peraltro inventate!) tal padre Giovanni Cavalcoli che ritiene il terremoto un castigo divino.
Insomma cari terremotati ve la siete cercata voi, accettando le unioni civili, niente poco di meno!
Questo sarebbe il Dio misericordioso e caritatevole dei cristiani? Che differenza ci sarebbe con quello rozzo e sanguinario dell'Islam o con quello razzista degli Ebrei?
Chiaramente l'eco mediatica ha richiesto una pronta presa di distanze da parte, prima del Vaticano e poi della stessa emittente radiofonica.
E il cretino (come definirlo in altro modo?) di cui sopra? Imperterrito per la sua strada:
Ha letto la storia di Sodoma e Gomorra? Perché vengono castigate? Per i peccati. Il castigo esiste, senz'altro. Semplicemente, sono peccati che meritano il castigo divino, non dico niente di nuovo. (...) E' lei che non capisce, io sono dottore in teologia da 30 anni. Cosa c'entrano i terremoti con la teologia? C'entrano sì! I terremoti entrano in quello che è il castigo divino conseguente al peccato originale. Le unioni sessuali possono provocare punizioni divine. (...) Questa è la Bibbia. Ripassino il catechismo!"
A riprova, ennesima, che in tema di Religione è possibile sostenere tutto e il suo contrario, e che l'unico miracolo davvero inspiegabile è come riescano a tenere il piede in 666 (numero a caso) scarpe.
4 commenti:
Caro Luca, la parabola ascendente dei cristiani che convertono altri cristiani al cristianesimo non meriterebbe commenti. Ma commento comunque. Se vuole conoscere altri cretini, sulla falsariga di Livio Fanzaga si faccia un giro nel sito di Rino Cammilleri, probabilmente già lo conosce. Dal canto mio penso che l'Homo Religiosus sia un prodotto di madre natura, si veda a questo proposito il crollo dei regimi comunisti, che hanno tentato di imporre l'ateismo, anche e sopratutto con la forza, fallendo miseramente. Ce li dobbiamo tenere, c'è poco da fare, lo dicono anche i neurologi. Il fatto che si adoperino ancora le (poco) Sacre Scritture per denigrare l'omosessualità, che secondo i nostri sarebbe (ma pensa te) "contro natura" benché praticata da 1500 specie animali e ben spiegata dall'unica vera religione che il sottoscritto segue, ovvero la scienza, la dice lunga sulla loro levatura culturale. Ma come, giustamente, ha detto lei, con la religione si può dire tutto e il contrario di tutto.
Saluti
Alfredo
Salve Alfredo,
Il Comunismo, dal mio punto di vista, cercò di eliminare l'oppio dei popoli, la Religione, cercando di sostituirlo con altra qualità di oppio, l'Ideologia, e non lo fece istruendo la popolazione (che paradossalmente è il motivo del successo della Religione), ma tramite imposizioni discutibili.
Ecco perché fallì.
Non conoscevo il Sig. Camilleri, ma dal poco che si evince dal suo blog, è uno dei tanti personaggi che non cerca il confronto (tra i suoi punti di riferimento come fonte c'è Roberto Di Mattei e questo già lo qualifica a sufficienza), ma semplicemente giustificazione alle proprie idee e ai propri pensieri, la cui elaborazione somiglia più che altro a dispacci di agenzia. Il che è tutto un dire.
Caro Luca, ha ragione, sottovalutavo il fatto che il comunismo si prefigurava come una delle tante idolatrie, semplice sostituì la religione con il culto della personalità dei vari Stalin, Mao e compagnia bella (si fa per dire), il motivo per cui crollò me lo ha spiegato Giovanni de Sio Cesari, uno dei pochi cattolici coi quali è possibile avere ancora un confronto ragionevole, ed è un motivo che non c'entra nulla con la religione. Il comunismo semplicemente non funzionava sul piano socio-economico, è stato dimostrato da insigni economisti e sociologi, e l'unico modo per imporre un sistema che non funziona è l'uso sistematico della violenza. Cosa che accadde. Un sistema che si regge sulla violenza finisce col collassare. Almeno questa è la motivazione addotta da De Sio.
Un caro saluto
Alfredo
Per quanto riguarda il facinoroso Cammilleri, le do ragione in toto, cerca solo approvazione al proprio pensiero, null'altro, e con una punta di autocelebrazione, tanto è vero che ha eliminato la possibilità di commentare i suoi post (quando li commentavo io le risposte erano sempre al vetriolo). Cammilleri non tollera di essere contraddetto. Per esempio un giorno scrisse che nel Medioevo non c'erano suicidi data la totale assenza di informazioni al riguardo nelle cronache dell'epoca, io gli risposi lapalissianemente che il ragionamento non filava, nel Medioevo si credeva che i suicidi andassero all'inferno, ragion per la quale è ragionevole supporre che i suicidi venissero coperti come morti accidentali, inoltre la statistica è una scienza moderna, il Medioevo ne era sprovvisto, era dunque impossibile farne una riguardo i suicidi al tempo. Divenne molto aggressivo, ma se c'è una cosa che lo fa andare in bestia è trattare riguardo l'omosessualità, ne è ossessionato. Ora, io ne parlo serenamente, sono un omosessuale libero ed emancipato, lui probabilmente è un egodistonico.
Saluti
Alfredo
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