Ad Expando

giovedì 24 maggio 1990

Destino


Un tuono ha spaccato il cielo:
Ora gronda,
Ferito.

Un uomo piange
Sul sentiero
Dove la pioggia batte incessante
Ed il fango cancella ogni traccia.

Si è come rami
In balia del vento,
E’ destino.


Seregno (MI), 24 maggio 1990









venerdì 18 maggio 1990

Noia


Luci delle case
Affondate
Nell'abisso oceanico della nebbia,
Multicolori riflessi di neon
Distorsione spazio-tempo
Mi sento perso
Affogato
Tra i flutti inconsistenti
Di questa parte di cielo

Poi le metamorfosi
E come un salmone
Risalire le correnti inquiete
E come un falco
Volare
Librarsi nel grigio etere
Ricercando il calore di un sole.

Ma tutto rimane fermo
Pesante
Ansioso
Ed allora mi siedo
Come un uomo afflitto

Solo il cuore batte.

Seregno (MI), 18 maggio 1990




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