Meteoconsumismo - parte seconda

Legolas a caccia di orchetti scruta il paesaggio nel Film "Le Due Torri"

Sorge un sole rosso...stanotte è stato versato del sangue!

Beh, sicuramente Legolas avrà avuto un legame con la natura tale da poter leggere dall'osservazione del cielo, cose assai più profonde che non semplici previsioni del tempo. Per noi "umani" invece la fame di previsioni  sta diventando una vera e propria malattia, in grado di condizionare persino i flussi turistici, come ha evidenziato il governatore della Regione Veneto, Zaia, in vena di pubblicità ai superalcolici locali.

Ieri abbiamo visto come anche le previsioni a brevissimo termine possano risultare piuttosto imprecise o del tutto errate, specialmente quando subentrano delle varianti di instabilità che rendono il tempo atmosferico per l'appunto estremamente variabile.

Sempre partendo dalle ipotesi di ieri vediamo cosa prevedevano e cosa prevedono oggi i tre siti in questione, ovvero Ilmeteo.it, Meteo.it e 3BMeteo.com (Fig 1)

Fig 1 - Confronto tra le previsioni meteo. 

In alto le previsioni di ieri per il giorno 14/08/10; 

in basso le previsioni di oggi , rilevate dai vari siti alle ore 10.00, per il medesimo giorno.

Nessuno si scandalizzi se gli stessi siti aggiornano le previsioni man mano che il tempo scorre: in effetti la raccolta dei dati è costante e inserendo le opportune variabili nei modelli matematici le previsioni cambiano. E' interessante, tuttavia, vedere come solo Ilmeteo abbia ritenuto opportuno confermare le previsioni del giorno prima. Il sito del centro Epson (Meteo.it) viceversa cambia le proprie previsioni in modo piuttosto sensibile: da cielo coperto a poco nuvoloso per il mattino, temporali pomeridiani piuttosto che piogge intense e, anche per la sera, prevede rispetto al giorno prima un mantenimento delle brutte condizioni. 3BMeteo invece ha preferito rivedere il tutto prevedendo ad un relativo miglioramento.

Come ieri, inoltre, i modelli matematici utilizzati dai tre siti danno, per lo stesso luogo, risultati comunque diversi.

Va subito detto che la mattina il cielo, inizialmente poco nuvoloso (all'alba), è andato via via peggiorando, coprendosi già alle ore 8.00, fino a lasciare cadere una fitta pioggerella dalle ore 10. (fig 2)

fig 2 -  Cielo alle ore 10.30

Tenendo le maglie del filtro ben larghe, possiamo dire che questa volta Ilmeteo.it, ha azzeccato la previsione (d'altra parte al simbolino mancherebbe solo la neve...), mentre gli altri due avrebbero fatto meglio a confermare il pessimismo del giorno precedente. 

Il pomeriggio premia più o meno tutti: se non altro le piogge insistono sul territorio anche se di fenomeni temporaleschi non se ne vede l'ombra, anzi il bagliore,  né tanto meno si ode in lontananza alcun brontolio che non sia quello di mia moglie che stanca di vedermi al computer (sic).

Fig 3 : cielo alle ore 15.00. Pioggerellina fitta.

 Per dire il vero non ci sono piogge a forte intensità ma una noiosissima pioggerellina autunnale fuori stagione,  che saltuariamente si interrompe per qualche minuto per poi riprendere con la medesima intensità di prima.

Arriva la sera e il tempo peggiora: la pioggia si fa più decisa e a tratti torrenziale, ma non ci sono fenomeni a carattere temporalesco previsti da Ilmeteo e da 3Bmeteo.


La notte prosegue con pioggia incessante e copiosa fino a quando finalmente, giunge il tanto "atteso" temporale.

A conclusione della seconda giornata di osservazione si nota che  le previsioni sono state azzeccate nei termini di bello o brutto tempo, mentre molte imprecisioni sono state fatte paradossalmente laddove si è cercato di  precisare una data condizione all'interno di un tempo limitato.
Curiosamente il Centro Epson lavora in modo piuttosto strambo: se avessi potuto riportare le previsioni date dal meteo preregistrato mandato in onda prima delle ore 8.00, quelle del collegamento all'interno del TG mattutino, quelle subito dopo e quelle presenti sul sito, non ci sarebbe stata un'uniformità.
A pensare male verrebbe da credere che dicono cose diverse per aumentare le probabilità di azzeccarci. ( In realtà aumentano anche quelle di sbagliare ma come per i maghi a far notizia non sono gli errori ma i successi).
Le considerazioni finali le faremo domani al termine di questa breve analisi.