Oggi si può dire che è "il giorno".
Questa mattina visita dalla neuroncologa, insieme alla quale abbiamo parlato del risultato della Risonanza Magnetica dove si evidenzia che in realtà non tutte le cellule tumorali sono state asportate a causa del fatto che esse erano radicate troppo profondamente nell'encefalo: un eventuale tentativo di asportazione sarebbe stato molto probabilmente fatale e comunque, anche nella migliore delle ipotesi, avrebbe compromesso seriamente la qualità della vita.
Fortunatamente queste cellule sopravvissute pare non siano particolarmente preoccupanti (non reagiscono al contrasto) ed anzi sicuramente hanno un grado di malignità piuttosto basso al punto che dovrebbero risolversi con il ciclo combinato di Radio e Chemio.
Ho effettuato anche le visite con la dietologa e la nutrizionista per predisporre una dieta ad hoc di supporto alle terapie dopo aver fatto gli opportuni esami del sangue (motivo per cui sono dovuto rimanere a digiuno)
Alle 12.30 ho iniziato la Chemio che fortunatamente è una pastiglietta che alla peggio, al dosaggio attuale potrebbe darmi nausea. A scopo precauzionale devo prendere anche un antiemetico che potrò sospendere, in prova, settimana prossima qualora non dovessero manifestarsi gli effetti collaterali (non si sono manifestati ed anzi ho una fame da lupo).
Alle 13.30 ho effettuato la prima radioterapia.
Terapia piuttosto noiosa, dove non si sente assolutamente nulla a parte il ronzio della macchina che in realtà concilia il sonno.
Siamo rientrati alle 15.30 dopo esserci fermati a mangiare un panino.
Domani, dopo la radioterapia dovremo letteralmente fiondarci a Seregno dove alle 14.30 (come farò ad arrivare in tempo non lo so visto che nella migliore delle ipotesi uscirò dalla radioterapia alle 13.50) mi è stato benevolmente fissato l'incontro con la commissione per l'invalidità civile.
Ovviamente, (ormai ho la certezza che in certi ambienti ti assumono solo se hai un QI non superiore a quello di una bertuccia) alla nostra richiesta di posticipare l'appuntamento ci è stato coerentemente proposto di anticipare la visita alle 14.00 (coerentemente con un QI di 20, s'intende)
Nel caso non dovessimo riuscire, verrà fissato un altro appuntamento, ma non si sa quando, giusto per facilitare le cose.
Poi ti dicono di stare calmo...
Morale: c'è.
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