Vestita di vento
E d’un velo d’incanto:
Sapore verde oceano,
Donna primeva
Selvaggia danza e fuoco
Cielo di primavera.
D’ansante respiro il languore
Come estasi di vitreo bagliore
Arde, mio sole, l’iride sognante.
E saliva
Sul corpo lasciva
Un onda vermiglia
Il calore
Il piacer delle dita
Il tremore
E ad ogni suono, corpo
Ad ogni senso, suono
Ed ogni scossa, cielo,
E terra,
E mare,
E fuoco,
Come l’immenso nell'immenso.
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