Luna
Tra i nembi celesti
Rischiari il cielo
Come un tempio di luce
Nell'oscurità della notte
Vivi non più vergine
Guardando insicura
La terra
E le stelle
Ascoltando
Lontana
I silenzi di questa campagna.
Ma perché ti nascondi, Luna?
Divinità antica
Perché neghi l’effimera bellezza
Della tua pallida immortalità?
Eppur così è, mistero,
Il tuo argenteo viso
E forse ignuda
Questa notte
Perderebbe di poesia.
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