Lascerò alla nebbia
Il tempo
Per ascoltare piano
La voce del buio
E delle infinite
Purissime stelle.
Saprò, allora, respirare
L’ignoto dei tuoi silenzi
Come da lontano, la paura,
E trovare, se ora cerco,
Il fuoco
Dietro il velo cieco
Dei tuoi occhi d’ombra?
Se sì, quel giorno
Lascerò il bosco di tutte le fiabe
La notte al sogno
Il vento al cielo,
E non più uomo,
E non più dio,
Sarò finalmente
Soltanto un respiro.