Declamazione Ampopallosa Snobbica
I medici dei nostri tempi sono spesso testimoni dell’insorgere di nuove malattie, più o meno gravi, e senza dubbio curiose. Nell’ipotetico podio delle patologie più strane non può mancare certo la DAS, o per esteso Declamazione Ampopallosa Snobbica. Il ceppo della malattia fu isolato per la prima volta dal noto ricercatore olandese Hansel Van Gallant (fratello del cugino di mio nonno), i cui studi quasi gli fruttarono il Nobel per la Medicina nel 1988 ( gli preferirono Sir James Whyte Black che scoprì una sostanza dal ridicolissimo nome di Propanololo). In questa sede verranno riportati gli aspetti fondamentali della malattia, per chi volesse approfondire ulteriormente si consiglia di leggere il trattato “Vi invito a recarvi in luogo appartato ove defecare, ovvero i tragici effetti della SAD”, 2785 pag, edito nel 1999 dalla Editing & Printing (quella citata in tribunale insieme alla CEI per aver manipolato la Bibbia…)
La SAD è una malattia degenerativa dell’apparato celebrale, che comporta nel soggetto affetto una rapida quanto curiosa involuzione delle capacità di discorrere accompagnato da riduzione dell’espressività del volto che si contrae in una sorta di smorfia di insufficienza o superiorità che dir si voglia. Gli atteggiamenti assunti dai malati di SAD vengono descritti in questo modo dal Van Gallant:
“Il soggetto tende a guardare le persone con palpebra semi abbassata, alzando invece il mento in modo da squadrare l’interlocutore come dall’alto al basso, indipendentemente che esso sia davvero più basso o lo sovrasti di 40 cm. Il labbro inferiore va a disegnare una smorfia tra l’annoiato e lo schifato, espressione sovente accompagnata da contrazione dei muscoli tendinei del collo. Anche la gesticolazione si fa svagata sebbene articolata. Il mignolo della mano rimane spesso leggermente alzato. Sia nei soggetti maschi che in quelli femminili si è spesso notato che il capo flette leggermente di lato, mentre in altri casi si è osservato che tutto il corpo assume una rigidità posturale denominata dagli addetti <della Signora Rottermaier>.
La voce spesso bassa e atona è accompagnato o preceduta da stanchi sospiri. La modulazione della frase è lenta come quando si cerca di farsi intendere da uno straniero ”
La voce spesso bassa e atona è accompagnato o preceduta da stanchi sospiri. La modulazione della frase è lenta come quando si cerca di farsi intendere da uno straniero ”
La capacità di farsi capire di tali soggetti viene presto meno, tranne nei confronti di coloro che studiano il Manierismo seicentesco o per gli abbonati alla Settimana Enigmistica. Si è notato una notevole incidenza della SAD tra professori di ambo i sessi in particolare in coloro che insegnano materie umanistiche, tra gli avvocati e i notai, e in alcuni casi anche nei politici. L’involuzione della capacità dialettica, cui mi riferivo in apertura, è curiosa perché essa non ne diminuisce affatto la qualità, semplicemente essa si involve in senso temporale andando cioè a pescare parole cadute in disuso. Le frasi assumono un’ampollosità tale da apparire esagerate e fuori luogo. Si riporta qui sotto un dialogo tra marito e moglie, entrambe affetti da SAD che l’esimio ricercatore Van Gallant colse casualmente durante la sua vacanza in terra Ligure nel 1997 (dialogo riportato nell’opera sopraccitata a pag 1326)
Lei:” Deh, il pevpetvarsi di queste condizioni atmosfeviche sta assumendo i contovni di una meva tvagedia”
Lui (squadrando di sottecchi la moglie) “Ho posato lo sguardo sul giornale odierno non v'è previsione che non uccida ogni speme. Condivido dunque il tuo pensiero: se il cielo permane adombrato, non vedo chi possa sfuggire codesta tremenda mestizia”
Lei (sospirando e indicando un borsello di pelle)” Cavo, cvedo che la nostra figliuola ti abbia pvivato momentaneamente del tuo nuovo telefono cellulave, sottvaendotelo: favesti meglio a contvollare che non combini qualche mavachella”
Lui (abbandonando l’espressione supponente con cui stava leggendo le definizioni delle parole crociate di Bartezzaghi) “Spero non osi confondere l’aggeggio altrimenti affronterà tosto la mia ira…ma tu, perdonami…(riportando la concentrazione sul Bartezzaghi) rimembrami chi fu l’imperatore romano che edificò i Fori? la parola è costruita con sette lettere cui l’ultima una “O”
Lei (sospira e scuote la testa non vista dal marito, guardandolo con aria compassionevole) “ Ma cavo, suvvia possibile tu non hai memovia del gvande Catullo?”
Per la cronaca Van Gallant riporta che lo schema del Bartezzaghi venne miseramente abbandonato dopo un imprecisato numero di correzioni.
Come spesso accade in queste nuove malattie a subirne le conseguenze non sono i malati ma coloro che sono vicini. La malattia infatti può causare nei soggetti sani improvvisi travasi di bile e/o crisi di tipo epilettico che, nei soggetti maschili, probabilmente a causa del testosterone, si esprime in movimenti convulsivi nonché violenti delle mani, strette a pugno, verso la regione pelvica. Si è osservato che nel 83% dei casi il maschio in preda a convulsioni autolesioniste si batte ripetutamente i testicoli con una bottiglia di plastica vuota. Non si è ancora stabilito se si tratti di una coincidenza. Più spesso la SAD provoca nei soggetti presenti nelle vicinanze una reazione conosciuta come Sbotto Dialettale Fanculizzante di cui si riportano alcuni esempi:
Veneto: va in mona
Lombardo: va a ciapà i ratt
Romano: ma va a pjarla
Napoletano: Ce fatto a' uallera a' pizzaiola
Lombardo: va a ciapà i ratt
Romano: ma va a pjarla
Napoletano: Ce fatto a' uallera a' pizzaiola
Pare che il Van Gallant chiese il significato di tali frasi al vicino di ombrellone, un pio ragazzo, che tradusse il tutto, con buona sintesi, in un :“Va a cagare”.
Da qui il titolo del sopraccitato trattato.
Da qui il titolo del sopraccitato trattato.
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