In your life you may choose desolationAnd the shadows you build with your handsIf you turn to the lightThat is burning in the nightThen the journeyman’s day has begunI know what I wantAnd I say what I wantAnd no one can take it awayI know what I wantAnd I say what I wantAnd no one can take it away
(Journeyman - Iron Maiden)
Continua, a fatica, la riabilitazione, alternando giorni positivi ad altri dove la spossatezza cerca di spegnere ogni cosa. Se non fosse per l'instancabile aiuto di mia moglie che mi supporta, sopporta e mi sostituisce in gran parte dei miei doveri casalinghi, permettendomi di concentrare le poche energie alla riabilitazione, non so quanto la sola volontà mia, potrebbe bastare.
Fortunatamente i dolori sono scomparsi e la resistenza sta lentamente aumentando, complice una piccola vacanza in montagna dove, sebbene senza effettuare percorsi impegnativi, sono riuscito a camminare per anche un'ora di seguito senza accusare giramenti di testa.
Ieri sono riuscito a camminare per circa 5 km e, più che il percorso, un sali e scendi sterrato nei pressi della Colma di Sormano, mi ha poi steso il sole.
Il 23 sarà giornata di esami: visita dall'oncologa per nuovo piano, centratura per cyberknife; spero anche di riuscire a parlare con la nutrizionista, sebbene questa volta sia riuscito discretamente a tenere sotto controllo la fame chimica da cortisone (in realtà, benché aumentato di 4 kg dalle dimissioni, sono comunque sotto 2 kg rispetto al pre-operatorio).
Dormissi un po' di più, non sarebbe male.
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