Gioia ti sia,
ed infinite distese d’acque,
come scrigno,
per raccogliere e cullare
i sogni tuoi segreti
e i tuoi sorrisi,
sorella mia.
Ed è nulla ancora
Come nulla è il mondo
Giacché se cerco il limite
Di quest’augurio
Trovo timido l’amore
Che si cela e vibra
Purissimo
Dentro il pensiero
Dell’unica parola
Che ancora t’ho taciuto:
Di tutto,
Dolce Cinzia,