Larva l’ego
Sommesso attende
Mentre scosso
Lo spirito
L’urlo suo tende
Che vuole al più presto partire.
La vita mi lascia
In un attimo inatteso:
Non vedo più i miei sogni
Son morti?
In bilico su un precipizio
Son poi caduti.
Figlio della notte
Sono stato ucciso ancora
Dall'albore riflesso
Nella rugiada
Sugli steli d’erba.
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