Luci delle case
Affondate
Nell'abisso oceanico della nebbia,
Multicolori riflessi di neon
Distorsione spazio-tempo
Mi sento perso
Affogato
Tra i flutti inconsistenti
Di questa parte di cielo
Poi le metamorfosi
E come un salmone
Risalire le correnti inquiete
E come un falco
Volare
Librarsi nel grigio etere
Ricercando il calore di un sole.
Ma tutto rimane fermo
Pesante
Ansioso
Ed allora mi siedo
Come un uomo afflitto
Solo il cuore batte.
Seregno (MI), 18 maggio 1990