Ho appeso
la vita
al chiodo
di un attimo ignoto
nell'alba gelida
di fruscii
del vento di novembre.
Qui, sulla panchina del parco
Seregno, 7 Novembre 1991
Appunti di viaggio
Vi sono attimi nella vita ove tutto appare confuso e persino meditare causa dolore od angoscia. Sono attimi dove nessuna risposta sembra valere, dove nessuna parola merita di essere pronunciata. Attimi in cui ci sembra di essere divorati da dentro. Che sia la cosa migliore o più semplicemente un’inconsapevole autodifesa ci fermiamo e sospesi nel tempo lasciamo che esso ci scivoli via, consapevoli che prima o poi accadrà qualche cosa di risolutivo o che una decisione verrà presa.Fosse anche solo lasciare al vento freddo una vecchia panchina del parco.
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