Ad Expando

mercoledì 21 agosto 1991

Figlio della Notte


Larva l’ego
Sommesso attende
Mentre scosso
Lo spirito
L’urlo suo tende
Che vuole al più presto partire.

La vita mi lascia
In un attimo inatteso:
Non vedo più i miei sogni
Son morti?

In bilico su un precipizio
Son poi caduti.

Figlio della notte
Sono stato ucciso ancora
Dall'albore riflesso
Nella rugiada
Sugli steli d’erba.


Seregno (MI), 21 agosto 1991





Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...